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Banksy al Museo delle Culture

Per la prima volta a livello internazionale, una mostra sulle opere di Banksy si svolge in un museo pubblico, il Museo delle Culture di Milano. Sempre senza il permesso dell’interessato, ma con opere dell’artista provenienti da collezionisti privati.

The Art of Banksy. A visual protest” è la prima mostra del celebre street artist inglese che il Mudec ospita, questa mostra raccoglie da 70 a 80 opere di vario genere: sculture, dipinti, stampe, oggetti, video e fotografie, e circa 60 copertine di vinili e CD musicale da lui disegnati e una quarantina di memorabilia. Tutte le opere e ciò che viene presentato sono divisi in quattro sezioni per generi e temi, affinché il visitatore può avere uno sguardo critico sulla rappresentazione, il significato e il messaggio. Il filo conduttore di questa mostra è la storia della strategia e degli obiettivi di Banksy, dalla tecnica di realizzazione delle illustrazioni/opere alla velocità di esecuzione, poiché si tratta di opere illegali, ma che rimangono comunque molto elaborate. Oltre a ciò, una speciale sezione video racconta al pubblico i dipinti murali che Banksy ha realizzato nel mondo, esistenti o scomparsi.

Considerato come uno dei maggiori esponenti della street art, la cui vera identità rimane ancora sconosciuta, Banksy è un artista le cui opere trattano di politica, cultura ed etica, combinando le tecniche di Andy Warhol e il lavoro in situ (metodo artistico che dedica l’opera al luogo che l’ospita, non può essere trasportata in un altro luogo). Attraverso la sua arte e le sue opere, Banksy cerca sempre di sottolineare le diverse cose che accadono in questo mondo, giuste o sbagliate che siano, giocando sugli effetti e la simbologia di disegni e illustrazione. Famoso per essere antimilitarista, anticapitalista e/o antisistema, lui è particolarmente noto per le sue opere come Balloon Girl, Pulp Fiction e Napalm. L’artista reagisce alle questioni sociali, di attualità e non manca mai di riflettere la dura realtà delle cose, raccogliendo l’opinione pubblica, in particolare i giovani.

Il Museo delle Culture di Milano inserisce questa mostra in un progetto più grande, un progetto che si chiama “Geografie del Futuro”, e che ha come obiettivo di portare la gente a riflettere sulla geografia delle nuove forme d’arte, in cui fa parte la street art, per pensare e riflettere a come sarà il futuro.

La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni dal 21 novembre 2018 al 14 aprile 2019, al Museo delle Culture di Milano: il lunedì dalle 14.30 – 19.30, martedì/ mercoledì/ venerdì e domenica dalle 9.30 – 19.30, mentre il giovedì e il sabato dalle 9.30 alle 22.30. Una mostra per grandi e piccini, costo del biglietto 16€.

Fonti: – http://www.mudec.it/ita/banksy-mudec-milano/

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