25 anni di Fontina Dop: il Consorzio dei Produttori li celebra con Metrix, che ha vinto la gara
Parte in novembre l’operazione concertata con l’agenzia di cui è A.D. Giorgio Azzali, che durerà un anno con la pianificazione di uno spot
II Consorzio Produttori della Fontina Dop lancia la sua prima campagna di comunicazione a livello nazionale, a partire da questo mese. L’operazione si inserisce in un piano strategico di investimenti reso possibile grazie alla partecipazione al bando del PSR di Regione Valle d’Aosta per Io Sviluppo Rurale – della durata di un anno e prevede uno spot tv, la realizzazione del ricettario, la nuova release del sito istituzionale Fontina-dop.it (già attivo) e gli account social del marchio. La campagna televisiva, in particolare, inizierà il 14 novembre e sarà trasmessa dai canali La7 e La7d, in base a un accordo che coinvolgerà anche altri mezzi di CairoRcs. Il claim dello spot, realizzato da Metrix Communication, è “Fontina Dop. Non è della Valle d’Aosta, è la Valle d’Aosta”, a sottolineare il connubio indissolubile tra questo formaggio e il suo territorio di produzione, dato non completamente acquisito dai consumatori italiani come emerso dai focus group curati dall’agenzia di cui è Amministratore Delegato Giorgio Azzali, che ha vinto la relativa gara e che segue anche il planning (Responsabile Media Laura Rizzini). Ed è proprio negli alpeggi della Valle d’Aosta che la Fontina è nata addirittura otto secoli fa e oggi che la produzione si è estesa all’intero territorio incontaminato della Regione, può esserne considerata il simbolo. Solo qui avvengono la produzione, la stagionatura e il confezionamento del formaggio, caratteristiche che hanno permesso alla Fontina di essere inserita, dal 1996, nella lista dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta dell’Unione Europea e ottenere, così, esattamente venticinque anni fa, il marchio Dop. Lo spot è stato girato da Giovanni Bedeschi e prodotto dalla sua casa di produzione Bedeschi Film.
I commenti
“Siamo molto contenti di aver avuto il pieno supporto da parte dell’Amministrazione Regionale per la realizzazione di questa prima campagna così importante per noi – afferma Andrea Barmaz, Presidente del Consorzio -. La passione e il duro lavoro degli. alpigiani, dal casaro al pastore, per arrivare al “tuttofare” sono un valore da salvaguardare a tutela della biodiversità del nostro territorio e di un’antica tradizione casearia da custodire e tramandare. Volevamo che la campagna sottolineasse questo legame con il territorio e con i suoi abitanti perché il nostro è un formaggio che nasce ogni giorno lavorando, prevalentemente a mano, una materia prima unica perché prodotta da mucche originarie della Valle d’Aosta e non sottoposta ad alcun trattamento prima della caseificazione.
La Fontina Dop è un prodotto di montagna con numeri ormai piuttosto importanti. A settembre di quest’anno abbiamo già raggiunto la considerevole quota di 430mila forme prodotte, con un aumento pari al +6,2% rispetto all’anno scorso – prosegue Barmaz. Certo, abbiamo il grosso problema delle imitazioni che, da un lato, sono un segno di apprezzamento, ma dall’altro danneggiano una produzione davvero importante per tutta la Regione. Crediamo che far conoscere a consumatori attenti come quelli di oggi, la genuinità, la qualità e le caratteristiche uniche della Fontina Dop sia il modo migliore per combattere le contraffazioni”.
Profili social e 400mila forme
Il piano di comunicazione prevede nel corso dell’anno anche attività e campagne digital, con l’apertura dei profili social ufficiali su Facebook e Instagram, un canale video su YouTube, un ricettario multilingue, press tour e attività con la ristorazione. Con 400mila forme prodotte nel 2020 la Fontina è l’ottavo formaggio di latte vaccino per importanza tra i Dop italiani. Viene prodotta esclusivamente in Valle d’Aosta, tra le vette più alte d’Europa. I suoi ingredienti sono solo tre: sale, caglio e latte crudo.
Fonte Daily Media del 2 novembre 2021